Archivi categoria: Articoli

La morte e l’eutanasia come ultimo atto d’amore

La morte di un animale da compagnia rappresenta sempre un momento doloroso e la sensazione di distacco provata è tanto più grande quanto nel corso degli anni il legame con l’animale è diventato profondo.
Una cosa a volte ancora difficile da superare nel lutto di un animale da compagnia è che a volte si pensa di essere poco compresi perché il dolore per la perdita di un amico a quattro zampe non è cosa universalmente riconosciuta nella società. Noi crediamo che si possa amare veramente un animale e quindi essere disperati nel momento in cui lo si perde.

Continue reading “La morte e l’eutanasia come ultimo atto d’amore” »

Ecografia e citologia: una sinergia per arrivare alla diagnosi

L’ecografia è uno dei metodi più accurati della diagnostica per immagini per indagare moltissime patologie, soprattutto a carico degli organi addominali e pelvici, e rappresenta spesso il primo step del percorso diagnostico del medico internista, in situazioni in cui vi siano da indagare alterazioni, spesso aspecifiche, degli esami ematobiochimici (per esempio anemie, piastrinopenie, aumento delle transaminasi o di altri parametri), oppure sintomi evidenti quali vomito, diarrea cronica, dilatazione addominale.

Continue reading “Ecografia e citologia: una sinergia per arrivare alla diagnosi” »

Viaggiare all’estero coi nostri animali

Condividere un viaggio all’estero con il nostro animale è sicuramente un’esperienza unica, ma bisogna prendere degli accorgimenti per non incorrere in brutte sorprese.
Dal punto di vista burocratico, oltre all’obbligo dell’applicazione del microchip per cani, gatti e furetti, se andiamo all’estero,anche nei Paesi dell’UE, bisogna fare richiesta presso i Servizi Veterinari dell’ASL del passaporto per il nostro pet e sarà necessario sottoporlo alla vaccinazione antirabbica almeno 21 giorni prima della partenza (se, invece,non è la prima volta che l’animale viene somministrato questo vaccino, basta ripetere il richiamo prima della scadenza dell’immunità annuale). Alcuni Paesi hanno, però, dei requisiti più restrittivi per l’introduzione di un animale sul loro territorio. Per esempio, Gran Bretagna, Finlandia, Malta e Irlanda richiedono un trattamento preventivo contro l’echinococco.
Alcuni Paesi Terzi richiedono la titolazione degli anticorpi contro il virus della rabbia oppure vaccinazioni aggiuntive.
Il consiglio è, quindi, quello di informarsi con il dovuto anticipo presso i Consolati dei Paesi verso cui si intende viaggiare, sia perché le norme sono in continua evoluzione sia perchè alcune procedure possono richiedere anche settimane per essere completate.